Viaggio a Capo Nord – Stupore e Magia –

Giorno 6: Stoccolma – Umeä
Su questa tappa nulla di particolare da segnalare se non che proprio oggi abbiamo passato i 3000 km percorsi con le ns Fiat 500 e il compleanno della Mariuccia che accompagna sempre ed instancabilmente il ns caro Walter, organizzatore in assoluto del ns giro a Capo Nord.
Il tragitto e’ sempre stato soleggiato e solo nella prima mattinata una “bomba d’acqua” si è scaraventata su di noi, rallentando un po’ il passo per un’oretta abbondante..
Io sono sempre ospite sulla 500 di Gianni in quanto la mia, per questa tappa abbiamo preferito lasciarla scopre il carrello.. Dovevamo andare via spediti..
I 10 min. di manutenzione per una piccola rossa ci sono stati comunque.
Infatti i meccanici sono dovuti intervenire per stringere i bulloni della ventola motore della 500 di Davide.. Ma niente di grave.. E’ stata una cosa semplice, rapida ed indolore..
La sera, dopo aver preso le stanze, abbiamo organizzato una cenetta in compagnia nel parcheggio posteriore del’hotel.. E dopo una buona pasta all’italiana, sempre preparata dal ne chef d’avventura Luciano ed aiuto cuoco Gianni, naturalmente un paio di birre, abbiamo finalmente tagliato un dolcetto, sgranocchiato una fregolotta nostrana e brindato alla salute di tutti noi, ma soprattutto festeggiato il compleanno di Mariuccia!!! Tanti auguriiiii!!!!

Giorno 7: Umeä – Enontekiö
Finalmente oggi si è cominciato a sentire aria finnica.. Finlandia.. O per essere più precisi in Lapponia.. Paese di sogni e magie.. Freddo, slitte, campanelli ed addobbi scintillanti, renne volanti e naturalmente Babbo Natale…
E noi, visto che eravamo da queste parti, potevamo fare a meno di andare a visitare la casa del nostro più bel sogno di quando eravamo bambini??

No! La Casa di Babbo Natale la dovevamo vedere! A tutti i costi!
Infatti questo ns desiderio però ci è costato una deviazione dal percorso stabilito, già lungo per i fatti suoi (652 km), di altri circa 150 km, percorrendo solo in questa giornata la bellezza di 826 km… Alla faccia dei 500 km di media giornalieri..
Ma la soddisfazione ha ripagato tutto.. E abbiamo perfino visto il ns caro vecchio Babbo Natale dal vivo, con la foto di gruppo finale..

La deviazione ci ha portato a fare una tirata una non da poco.. Tant’è vero che abbiamo dovuto chiamare la reception di dove alloggiavamo, per dirgli che saremmo stati in ritardo..
Siamo arrivati alle 22,30 (dalla mattina alle 6 che eravamo partiti) ma tanto chissenefrega… Qui il sole non cala mai… Alle 23,00 sembrava di essere alle 20 da noi.. Alle 24, sembravano le 21 da noi, alle 3 di mattina, sembravano le 6 da noi…
Quindi anche se in ritardo, possiamo proprio dire che siamo arrivati lo stesso prima del buio della notte!!
Volevo però concludere dicendo che dalla Casa di Babbo Natale fino su ad Enontekiö, non abbiamo fatto la solita e banale autostrada, ma una strada statale, incontrando ad ogni km, renne al pascolo, foreste fitte di abeti, pini e felci nel sottobosco interrotte solo da innumerevoli laghi e stagni da cartolina…

Un pezzo di strada sterrata (circa 4/5 km) che ha fatto incazzare Giancarlo ma che molti di noi siamo stati felici di fare, perché è la famosa strada dove si corrono i rallie del “Millelaghi” (per chi se ne intende capisce) e anche perché anche questa è la Fillandia, con le sue magie, paesaggi incontaminati e quel alone di mistero che la rende speciale…
Domani se riesco aggiungo a queste 2 giornate alcuna foto, vi invito quindi a ripassare a vedere il blog con le foto della meravigliosa Fillandia..